mercoledì 12 aprile 2017

Segnali di vita che riprende. Riapre la biblioteca Antolisei di San Severino dopo il sisma.



Le buone notizie, in tema di terremoto, sono poche e quando capitano bisogna divulgarle, se non altro in segno di speranza verso il futuro e di volontà di non arrendersi. In questo quadro si inserisce la riapertura, dopo il terremoto che l’ha tenuta chiusa per mesi, della Biblioteca Comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche. La biblioteca, ricca di testi radunati tra le varie raccolte storiche della citta settempedana, custodisce otre cinquantamila volumi, tra cui 221 manoscritti, 70 incunaboli e 1.750 edizioni cinquecentesche, nonché il Fondo Coletti dedicata al noto editorialista del Corriere della Sera Francesco Coletti, nato proprio a San Severino nel 1866 e scomparso nel 1940.
La biblioteca riprende a pieno regime a partire da domani, restando aperta tutti i giorni feriali dalle 9 alle 12.30 e, nei giorni di martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00. È un piccolo ma importante segnale di rinascita che giunge proprio in questi giorni in cui la terra ha ricominciato a farsi sentire. Prendiamolo come un buon auspicio.

Luca Craia

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