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lunedì 19 dicembre 2016

I soldi delle multe in un fondo previdenziale per i vigili



Ci chiedevamo, l’altro giorno, come sarebbero stati utilizzati i soldi (pochi) racimolati con le multe a Montegranaro. Ecco la risposta, anche se parziale. Dei 30.000 Euro circa incassati, 2500 andranno in un fondo di previdenza integrativa a favore dei membri del corpo di Polizia Municipale di Montegranaro, fondo aperto presso la compagnia assicuratrice Generali spa. Così, tanto per farvelo sapere.

Luca Craia

sabato 17 dicembre 2016

Invariati gli incassi per le multe. Poche contravvenzioni. E i soldi che fine fanno?



Sostanzialmente invariato il gettito derivante dalle multe per contravvenzioni al codice della strada a Montegranaro. Quest’anno si attesta, nel periodo 1 gennaio – 11 novembre, a 30.3012,09 Euro, una cifra che, proiettata al 31/12 in maniera proporzionale, supera di poco la cifra raccolta nel 2015. Se si vede bene, si tratta di un importo davvero esiguo considerata la popolazione di Montegranaro ma anche l’evidente propensione alle violazioni al codice, facilmente riscontrabile girando per le nostre strade.
Poche multe, quindi, e una politica di educazione del cittadino che non rispetta il codice che non muta negli anni, lasciando le cose invariate con tutte le conseguenze relative alla viabilità ma anche e soprattutto alla diseducazione imperante. Evidentemente manca la volontà politica di intervenire in un settore in cui si rischia l’impopolarità a fronte di un miglioramento delle condizioni di vita generali.
Rimane poi il dubbio circa come verranno spesi questi soldi. In base all’articolo 208 del Codice della Strada, i proventi delle multe dovrebbero essere destinati ad attività legate alla sicurezza stradale. Negli anni passati queste somme sono state spese in tutt’altre iniziative. Quest’anno, nella determina di accertamento di tali somme, non si parla di come debbano essere destinate. Speriamo che, per quanto sia esigua la cifra, possa essere spesa secondo la legge e a beneficio reale della popolazione.  

Luca Craia
                         

mercoledì 17 febbraio 2016

Poche multe e indisciplina dilagante. C’è poco da essere soddisfatti.




Ha davvero poco di cui essere soddisfatto il vicesindaco Ubaldi, nonostante se ne dichiari, e con lui il comandante del corpo di Polizia Municipale di Montegranaro, per i dati che vengono comunicati circa le contravvenzioni al codice della strada sanzionate nel nostro comune. In effetti le cifre sono deprimenti, sia per l’entrata a dir poco esigua che per il numero di sanzioni elevate. 431 multe sono davvero poche, poco più di una multa al giorno, e questo non si spiega nemmeno adducendo la giustificazione del poco personale.
Tutti sappiamo quanta indisciplina stradale ci sia a Montegranaro e lo abbiamo dimostrato qualche mese fa con la “Giornata del Parcheggio Creativo” promossa proprio da questo blog, alla quale hanno partecipato numerosi Montegranaresi. L’evidenza è che basterebbe fare un giro quotidiano delle strade principali, volendo tralasciare le secondarie, per elevare molte ma molte più contravvenzioni.
La Giornata del Parcheggio Creativo, inoltre, ha dimostrato che le infrazioni non si compiono soltanto in viale Gramsci ma in tutta la rete viaria montegranarese. Ora, non sappiamo, perché non sono stati comunicati, i dati di dove le multe sono state elevate, ma ricordo benissimo dall’anno scorso che la maggior parte delle sanzioni erano state emesse per violazioni riscontrate in viale Gramsci, mentre l’indisciplina è diffusa in tutta Montegranaro è pare diseducativo sanzionare solo chi si comporta male in un determinato posto, giustificando di fatto lo stesso comportamento altrove.
Il punto non è tanto il far cassa con le multe, che ci starebbe pure ma che interessa meno, quanto l’importanza dell’educare i cittadini che non rispettano le norme e, soprattutto, il prossimo. E a Montegranaro assistiamo a scene, prontamente documentate da tantissimi lettori di questo blog che mi mandano foto a profusione ogni giorno, che definire vergognose è dire poco. Ma incassiamo solo 30.000 Euro all’anno per le multe. Direi che c’è qualcosa che non va e, secondo me, non è lo scarso numero di agenti in servizio.

Luca Craia